Il progetto prevede la rifunzionalizzazione dell’ex centrale idroelettrica, costruita agli inizi del ‘900 sul seicentesco edificio della cartiera. L’edificio è costruito da un corpo unico in mattoni a faccia vista con la copertura a shed, finestrature quadripartite e lesene sormontate da elementi decorativi scultorei in cemento. Le peculiarità del sito e la posizione ambientale hanno dettato il percorso della progettazione, sviluppata secondo l’idea del recupero della tecnica costruttiva dell’edificio e dei volumi degli spazi esistenti. Per conservare la lettura dello spazio volumetrico nella sua interezza gli ambienti sono stati riconfigurati per la nuova funzione con partiture trasparenti. Il collegamento tra ambiente interno ed esterno viene potenziato inserendo un patio centrale a tutta altezza. Il nuovo ambiente contribuisce a garantire all’edificio una corretta illuminazione e ventilazione degli spazi interni. Particolare attenzione è stata posta al recupero del sistema idraulico di colmata e di passaggio delle acque recuperando tutti gli elementi architettonici di completamento al sistema della centrale idroelettrica, le vecchie mura di contenimento e il canale.